“Non v’ha in tutta la cerchia delle Alpi alcun passaggio che possa rivaleggiare, e per magnificenza, e per pittoresche bellezze, con quello dello Stelvio”
Felice Liebeskind
Il Passo dello Stelvio si trova nel comune di Bormio e segna il confine con la provincia di Bolzano e, ovviamente, fa anche da confine fra Lombardia e Trentino.
Ci svegliamo presto, come al solito, e decidiamo di affrontare questo “muro”, che è fra le 10 strade di montagna più belle del mondo, ed effettivamente, arrivati alla base del muraglione, si rimane impressionati dalla sfida che si deve affrontare e dalla bellezza del percorso, sia visto dal basso, sia visto dall’alto.
Versante lombardo 
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Dal passo parte una funivia che porta velocemente sulle piste da sci estivo del Livrio, paradiso per gli sciatori che si allenano anche in piena estate, mentre cento tornanti sui tre versanti di Bormio, Trafoi, Sta. Maria, rappresentano il mito dei ciclisti provenienti da tutto il mondo.
Versante lombardo 
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La strada statale SS38 del Passo dello Stelvio resta chiusa nei mesi invernali, da novembre a maggio.
“Non v’ha in tutta la cerchia delle Alpi alcun passaggio che possa rivaleggiare, e per magnificenza, e per pittoresche bellezze, con quello dello Stelvio”, così definiva il Passo dello Stelvio Felice Liebeskind nell’800 e ancora oggi la Statale 38 che lo attraversa collegando la Valtellina alla provincia di Bolzano, ma anche all’Engadina, è capace di regalare emozioni, salendo lentamente da Bormio e portando direttamente ai ghiacciai: 22 chilometri fino a quota 2758.
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Il percorso tortuoso della Strada del Passo dello Stelvio è il valico montagna più alto d’Italia (2.758 m) e, con i 48 tornanti del versante altoatesino, è sicuramente una delle strade più suggestive del mondo.
La “regina delle strade alpine”, lunga 49 km, è stata realizzata tra il 1820 e il 1825, in circostanze avverse e in un tempo davvero breve, grazie all’opera dell’ingegnere Carlo Donegani.
Versante lombardo 
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Definita da un recente sondaggio la seconda al mondo per spettacolarità, la strada che attraversa lo Stelvio è stata teatro nella storia di grandi battaglie e oggi lo è di importanti corse a piedi o in bicicletta, una su tutte il Giro d’Italia.
I caratteristici tornanti e la splendida vista panoramica sul Parco Nazionale rendono la strada del Passo dello Stelvio uno dei percorsi più amati da ciclisti e motociclisti e che, non poteva essere altrimenti, ci ha fatto innamorare subito.
Giusto il tempo di un caffè, e poi, via in discesa verso Prato allo Stelvio e Merano.
Il percorso è talmente affascinante, che ogni anno, al termine dell’estate, sono migliaia i ciclisti che prendono parte alla Giornata della bici.
In questo giorno, tutta la strada del passo è chiusa al traffico a motore.
Il Passo dello Stelvio diede avvio, e fu fondamentale, al turismo invernale in Alta Valtellina, e oggi si presenta in tutta la sua importanza a livello internazionale per lo sci estivo: da maggio a fine ottobre, i ghiacciai del Livrio, della Geister e della Nagler offrono l’opportunità di sciare in sicurezza lungo estese piste di qualsiasi difficoltà e moderni alberghi sanno accogliere i viaggiatori con eleganza.
