Chiesa di Santa Maria delle Grazie di Soncino

Allungando la visita a Soncino di 500 metri esternamente alle mura, si arriva fino alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, raggiungibile in nemmeno dieci minuti di passeggiata lungo il naviglio Pallavicino che circonda la città, prima di riprendere la via di casa.

La sua posizione è lungo la strada che collegava Bergamo a Cremona e in questo punto si trovava precedentemente un’antica cappella.

Questa risale agli inizi del XVI secolo, quando i frati carmelitani iniziarono la costruzione con i fondi raccolti tra le famiglie nobili di Soncino.

L’ingresso è sormontato da un gruppo scultoreo e da un rosone.

Gli interni, ad unica navata, furono riccamente affrescati nel 1527 e tra i vari dipinti sembra prevalere un ex voto per la Madonna da parte del duca Francesco II Sforza e del marchese Massimiliano Stampa, che richiesero (in tempi successivi) questi lavori.

La chiusura della navata è con volte a botte e vi si affacciano sopra ben dieci cappelle distribuite sui due lati e altrettanto decorate.

Le cappelle sono poco profonde e continuano il vasto ciclo di affreschi ad opera di Francesco Scanzi, Giulio Campi e Francesco e Bernardino Carminati.

Più in particolare le cappelle di destra e la prima, la quarta e la quinta di sinistra sono opera di Scanzi e ritraggono la Madonna col Bambino, la Fuga in Egitto, l’Annunciazione, l’Apparizione di Gesù alla Maddalena e santi.

Le vele del presbiterio sono invece opera di Giulio Campi e raffigurano i quattro evangelisti, mentre sul soprarco che divide il presbiterio dall’abside lo stesso autore affrescò l’Assunzione di Maria.

Sulla controfacciata è infine presente l’affresco del Giudizio Universale, ad opera di Francesco e Bernardino Carminati.

Alla chiesa di Santa Maria delle Grazie era affiancato un convento, che venne soppresso nel 1772 e che gradualmente andò versando in condizioni critiche fino a quando, nel 1864, non venne acquistato dalla soncinese Paola Elisabetta Cerioli che fondò l’ordine delle Suore della Sacra Famiglia.

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